Da Torino a Vigone...
SCOPRIRE TORINO
A poco più di mezz’ora (anche in bus) è possibile raggiungere il capoluogo piemontese: TORINO, antica capitale sabauda e prima capitale d’Italia.
TORINO è uno dei principali centri culturali, artistici e industriali del nostro paese.
Situata in bella posizione a ridosso della cerchia alpina, ai piedi di verdeggianti colline, è una grande città moderna, caratterizzata da un impianto urbanistico ordinato, con lunghi viali alberati e grandi piazze.
Il centro storico, dove si trovano i monumenti più importanti, è qualificato da nobili ed eleganti palazzi nobiliari. Dalla centralissima Piazza Castello, su cui si affacciano Palazzo Madama e Palazzo Reale, iniziano le principali vie dello shopping, il cosiddetto Quadrilatero Romano, lunghissimi portici che sboccano su immense piazze e il fiume Po sono solo alcune delle bellezze che più colpiscono il visitatore.
Sedersi nei numerosi ed elegantissimi locali e caffè storici della città, dove oltre ai magnifici arredamenti, si possono gustare sontuosi aperitivi o il celebre “bicerin”, bevanda tuttora segreta, a base di caffè bollente, cioccolata e latte, servita appunto in un piccolo bicchierino.
Nel duomo cittadino, viene custodita la Santa Sindone, l’antico lenzuolo di lino nel quale, secondo la tradizione, venne avvolto il corpo di Cristo deposto dalla Croce.
Per non parlare dei musei e le raccolte uniche al mondo come il Museo Egizio, la Galleria Sabauda, l'Armeria e la Biblioteca Reale.
Nei dintorni di Torino, le magnifiche regge dei Savoia, sono state riportate agli antichi splendori con restauri accurati.
(Dal 1997 sono state inserite Patrimonio mondiale dell’umanità).
Conoscere il Piemonte significa, oltre ai suoi straordinari aspetti artistici e monumentali, conoscere la bellezza unica con Parchi naturali regionali e nazionali, regno protetto dove scoprire una natura incontaminata.
- VIGONE E DINTORNI
Facile da raggiungere, alle porte di TORINO, questa terra mantiene e custodisce il suo millenario passato.
Vigone, importante punto di riferimento per tutta la pianura del Pinerolese, conserva un impianto medioevale con numerose case decorate in cotto, i portici che costeggiano tutta la via centrale, palazzi a torre degli Acaja. Si può ammirare il Teatro comunale BAUDI DI SELVE, di stile neoclassico, sobrio ed elegante, con pianta a ferro di cavallo, costruito nel 1855 e definito “piccolo Carignano” per la sua bellezza.
(CURIOSITA' A FONDO PAGINA)
Un edificio del tutto singolare è la cosiddetta “Rotonda” che si trova nella zona dei Viali Pubblici. Si tratta di una ghiacciaia costruita nel 1835 a pianta circolare. Nell’interno un profondo pozzo a struttura conica conteneva il ghiaccio.
Intorno è possibile ammirare le “Panchine d’artista “, progetto culturale per la promozione dell’arte contemporanea che sta creando un museo a cielo aperto, visitabile da chiunque ed in qualsiasi momento.
Nell’arco dell’anno si organizzano numerosi eventi: il mercato settimanale del giovedì, sagre, rassegne, feste di paese, fiere, il mercatino mensile delle pulci rappresentano importanti momenti di scambio ed aggregazione, momenti da vivere a fondo per scoprire le antiche tradizioni di questo territorio.
La posizione è una buona base di partenza per escursioni e visite che permettono di raggiungere le località più interessanti della zona.
Il turismo responsabile e sostenibile è una delle strade percorribili per salvaguardare l’ambiente, in questa zona sono possibili interessanti itinerari cicloturistici (pista, riservata a pedoni e ciclisti, realizzata sul tracciato dell’ex ferrovia Airasca-Moretta)
Un percorso sicuro e facile, pianeggiante che favorirà chi ama spostarsi con bambini e cerca il relax.
Un territorio in prevalenza agricolo, attraversato da fiumi e torrenti come il Po ed il Pellice, in un paesaggio sempre vario.
Pedalando sulla pista ciclabile, immersi nella natura, è possibile percorrere tutta una rete di strade che collegano i vari paesi della pianura pinerolese: un percorso, che si snoda tra fontanili, cascine storiche, piloni votivi e chiese in aperta campagna di notevole valore artistico.
Imperdibile la chiesa di SANTA MARIA DE HORTIS, del IX° secolo, con affreschi risalenti al 1300-1400.
Nelle giornate limpide, lungo gran parte del tragitto, fanno da sfondo le splendide cime dell’arco alpino su cui svetta il re di pietra, il MONVISO.
Accanto al viaggio ciclistico-culturale c’è anche quello enogastronomico. Sulle tracce di piatti sani e semplici della vita quotidiana del passato, ricordiamo i salumi nostrani, la bagna- cauda, il fritto misto e per finire le paste di meliga che si possono gustare nei numerosi ristoranti o trattorie della zona.
Curiosità...
Nel luglio 2016 Il teatro Selve di Vigone è stato la location di alcune riprese del film “ULISSES, A DARK ODISSEY” una reinterpretazione in chiave dark ed ambientata in un contesto contemporaneo ( ma fantastico) del celebre poema omerico.
Nel cast del film, diretto dal regista torinese Federico Alotto, attori di calibro internazionale come DANNY GLOVER (diventato celebre al grande pubblico per il ruolo di co-protagonista nella serie “ARMA LETALE”al fianco di Mel Gibson, UDO KIER (protagonista di molti film di Lars Von Trier), ANAMARIA MARINCA (nel cast con Brad Pitt di “Fury”), JESSICA POLSKI (americana di nascita, dopo un periodo di lavoro negli USA si è trasferita e lavora attualmente in Italia ) e CASSANDRA GAVA (attrice e produttrice cinematografica statunitense, nota soprattutto per la sua interpretazione della strega nel film “Conan il barbaro”).Non mancavano anche le star italiane come ANDREA ZIRIO ( il protagonista che interpreta Ulisse), Walter Nudo (nei panni del direttore d’orchestra).
IL B&B VILLA PIETRO ha ospitato tutto il cast : sala trucco e parrucco , sartoria e costumi, relax tra una ripresa e l’altra a bordo piscina e giardino, camere per un breve riposo e sollievo dal grande caldo che accompagnava quei giorni. E’ stato molto interessante conoscere da vicino attori di questo calibro e poter comunicare con loro in modo così familiare. Quello che colpisce maggiormente è la semplicità e naturalità con cui questi attori si rapportano con tutti. Sicuramente la sala trucco è quella che ha il maggior fascino: nel giro di pochi minuti messa in piega e trucco trasformano una persona “normale” in un attore pronto ad entrare in scena.L’esperienza è stata molto positiva ed interessante e il ricordo di quei giorni ha lasciato un segno concreto e tangibile nella nostra memoria.
